Ignazio Francesco Caramazza ha svolto per circa quarantasette anni le funzioni di Procuratore e Avvocato dello Stato, essendo stato nominato in data 17 agosto 1964 a seguito della vittoria – primo classificato – del relativo concorso ed avendo per soli quattro mesi prestato servizio quale Referendario della Corte dei Conti nel 1968 contemporaneamente al superamento del concorso per Sostituto Avvocato dello Stato (in ambedue le ipotesi primo classificato). Nel corso della sua attività ha confermato le brillanti doti manifestate negli studi universitari e nei concorsi di assunzione, esercitando la propria attività professionale in importanti giudizi dinanzi alle giurisdizioni nazionali e internazionali: nello stesso periodo ha anche svolto importanti funzioni all’interno dell’Avvocatura dello Stato, quale Segretario Generale dal 1986 al 1996, venendo il 22 marzo 2010 nominato Avvocato Generale, e nell’ambito del Governo, quale Sottosegretario di Stato per l’Interno per il periodo gennaio 1995 – maggio 1996, oltre allo svolgimento di Corsi a livello universitario e alla partecipazione, prima come Componente poi come Vice Presidente, alla Commissione per l’accesso e quale Componente e Vice Presidente della Commissione tributaria centrale. Autore di importanti e numerose pubblicazioni giuridiche, (che, tra l’altro, gli hanno valso il conferimento del dottorato in legge honoris causa da parte della Loyola University di Chicago), ha manifestato anche nei più impegnativi compiti connessi all’incarico di Avvocato Generale dello Stato le doti professionali, organizzative ed umane che degnamente lo inseriscono nella tradizione del Premio Aldo Sandulli.

Roma, 16 dicembre 2011
(Prof. Avv. Giuseppe Abbamonte)
(Pres. Pasquale de Lise)
(Prof. Avv. Filippo Lubrano)
(Prof. Avv. Maria Alessandra Sandulli)