Federico SORRENTINO manifesta in ogni occasione dell’esercizio della professione forense nel settore amministrativo l’influenza dell’insegnamento e della tradizione paterna e degli studi compiuti nel campo del diritto costituzionale. La continua attenzione ai dati della fattispecie portata al suo studio, la valutazione approfondita di tutti gli aspetti rilevanti nella materia, l’impegno nell’elaborazione dei dati e la particolare correttezza e cordialità dei rapporti che lo caratterizzano nei riguardi dei Magistrati e degli Avvocati richiamano il particolare insegnamento di tempi meno recenti, quando la funzione dell’Avvocato veniva ad assumere una nobiltà ed una qualità di alto livello morale prima che professionale; la predilezione nella trattazione dei giudizi di argomenti di carattere istituzionale (quali la difesa dinanzi alla Corte Costituzionale, ad esempio in tema di poteri della Corte dei Conti, della posizione della Camera dei Deputati in relazione alla giurisdizione domestica ed ai rapporti con la Procura di Milano) manifesta l’incidenza degli studi accademici e la trasposizione in sede forense degli approfondimenti scientifici svolti a livello universitario. Professore ed Avvocato porta nell’attività forense l’espressione della propria preparazione scientifica per una più completa elaborazione dei temi pratici oggetto delle controversie, sempre inquadrate in una prospettiva generale per la migliore definizione e trattazione della fattispecie nell’adempimento del compito istituzionale dell’Avvocato.