La legge 6 dicembre 1971, n.1034 ha assunto indubbiamente un’importanza fondamentale nell’evoluzione del nostro sistema di giustizia amministrativa: l’istituzione del doppio grado nel processo amministrativo ed il collegato decentramento della giustizia in sede regionale o sub-regionale hanno determinato una estensione della tutela effettiva delle situazioni giuridiche soggettive nei confronti della pubblica amministrazione ed una completa ristrutturazione del sistema in termini che precedentemente non erano neppure possibile immaginare. Dopo venti anni di attività dei Tribunali amministrativi regionali si è sentita la necessità di fare il primo bilancio della situazione e di valutare in un quadro globale degli istituti di giustizia amministrativa le nuove prospettazioni che si sono manifestate ed i problemi che sono progressivamente emersi e che apparivano ancora in attesa di soluzione.


Al dibattito, che è stato introdotto dal dott. Giorgio CRISCI, Presidente del Consiglio di Stato, hanno partecipato:

- Prof. avv. Giuseppe ABBAMONTE, Professore nell’Università di Napoli
- Avv. Piergiorgio FERRI, Avvocato dello Stato

- Avv. Renato LASCHENA, Presidente di Sezione del Consiglio di Stato

- Dott.ssa. Anna LEONI, Consigliere T.A.R. Lazio


La sintesi del lavori è stata svolta dal prof. avv. Massimo Severo GIANNINI, Presidente della Società Italiana degli Avvocati Amministrativisti. 



Roma, Avvocatura Generale dello Stato

11 giugno 1994