La S.V. è invitata a partecipare al Convegno di Studi, che sarà tenuto il 6 novembre 2015, alle ore 15.00, presso il Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana (Firenze, Via Ricasoli 40 – Aula di udienza), sul tema:
Il contributo unificato alla luce della decisione della Corte di Giustizia 6 ottobre 2015
  Al Convegno di Studi, che sarà introdotto dall’avv. Cino Benelli, Delegato della Società Italiana degli Avvocati Amministrativisti per la Regione Toscana, e coordinato dall’ avv. Armando Pozzi, Presidente T.A.R. Toscana, parteciperanno:
Prof. Avv Alberto Azzena, Università di Pisa – Avvocato.
Avv. Arturo Cancrini, Avvocato in Roma.
Avv. Paolo Gentili, Avvocato dello Stato.
Avv. Enrico Lubrano, Docente Università LUISS – Avvocato.
  La sintesi dei lavori sarà svolta dal prof. avv. Filippo Lubrano, Segretario della Società Italiana degli Avvocati Amministrativisti.
  E’ stata avviata la procedura per il riconoscimento dei crediti formativi professionali (le presenze saranno registrate all’ingresso).
  La partecipazione è libera e gratuita (la prenotazione è obbligatoria e va effettuata on line sul sito www.siaaitalia.it, sezione Convegni).
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  La normativa concernente il c.d. contributo unificato nel processo amministrativo è stata da più parti contestata sia in linea generale, sia in relazione alle misure particolari dettate in modo vessatorio nei confronti dei c.d. riti speciali (che non hanno nulla di speciale dal punto di vista dell’effettiva accelerazione del giudizio) e più specificamente nei confronti dei ricorsi in tema di appalti con misure assolutamente irragionevoli e ripetitive nell’ipotesi dei motivi aggiunti.
  La questione, sollevata con ordinanza Tribunale regionale di giustizia amministrativa di Trento 29 gennaio 2014, n. 23, è stata discussa dinanzi alla Corte di Giustizia della Unione Europea all’udienza dell’11 febbraio 2015 (alla quale ha attivamente partecipato la Società Italiana degli Avvocati Amministrativisti). Con sentenza 6 ottobre 2015 la Corte europea ha definito la questione aprendo profili di notevole importanza per l’applicazione in Italia della normativa sopra richiamata: agli accennati profili è rivolta l’analisi che sarà oggetto del Convegno.