La SIAA ha istituito dei Premi dedicati a figure autorevoli che si sono distinte nell’ambito del processo amministrativo. In particolare il Premio Sorrentino (istituito nel 1984 in base ad accordo tra la Società Italiana degli Avvocati Amministrativisti e la Famiglia Sorrentino per ricordare l’avv. Antonio Sorrentino che è stato il primo Presidente dell’Associazione), viene assegnato ogni anno, in base alla valutazione di una Commissione costituita dal Presidente del Consiglio di Stato, dall’Avvocato Generale dello Stato, da due rappresentanti della Famiglia Sorrentino e dal Presidente e dal Segretario della Società Italiana degli Avvocati Ammininistrativisti, ad una personalità che si sia particolarmente distinta nel settore della giustizia amministrativa: la consegna del premio, consistente in una riproduzione della medaglia dedicata a suo tempo all’avv. Antonio Sorrentino, avviene nel corso di un Convegno tenuto presso il Consiglio di Stato; il Premio Sandulli (istituito nel 1987 in base ad accordo tra la Società Italiana degli Avvocati Amministrativisti e la Famiglia Sandulli per ricordare il prof. Aldo Mazzini Sandulli, che nel corso della sua attività ha intensamente collaborato con l’associazione), viene assegnato ogni anno, in base alla valutazione di una Commissione costituita dall’Avvocato Generale dello Stato, dal Presidente del Consiglio di Stato, da un rappresentante della Famiglia Sandulli, da un Professore di materie pubblicistiche dell’Università di Roma designato dalla Famiglia Sandulli e da un Avvocato designato dalla Società Italiana degli Avvocati Amministrativisti, ad un avvocato che si sia particolarmente segnalato nel settore della giustizia amministrativa: la consegna del premio, consistente in un calamaio in argento con iscrizione, avviene nel corso di un Convegno tenuto presso l’Avvocatura Generale dello Stato ed il Premio Vitucci (istituito nel 1995 ad iniziativa degli avvocati Massimo Colarizi, Filippo Lubrano, Luigi Medugno e Paolo Vitucci per ricordare la figura dell’avv. Marco Vitucci, socio fondatore della Società Italiana degli Avvocati Amministrativisti, immaturamente scomparso) viene, invece, attribuito a chi avvia la propria carriera quale avvocato amministrativista, posto che viene assegnato al giovane che sia risultato il migliore amministrativista a seguito degli esami di Avvocato nella Corte d’Appello di Roma: la consegna del premio, consistente in un fondo di 1000,00 euro per acquisto di libri giuridici a scelta del premiato.