2 Dicembre 2010
Con decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104 è stato approvato il Codice del processo amministrativo, predisposto nelle sue linee essenziali dalla Commissione speciale istituita presso il Consiglio di Stato ai sensi dell’art. 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69. Il Codice, che costituisce l’epilogo di una lunga evoluzione dottrinaria e giurisprudenziale, affronta problemi sostanziali di rilevante importanza e disciplina in modo particolareggiato e completo il procedimento giurisdizionale amministrativo dinanzi ai Tribunali amministrativi regionali e al Consiglio di Stato, con particolare riferimento, oltre alla procedura ordinaria, ai c.d. riti speciali. Il Codice, già nella sua prima applicazione, ha dato luogo a problemi e discussioni in ordine alle soluzioni adottate, in parte di recepimento degli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali precedenti, in parte del tutto nuove, richiamando in proposito l’attenzione degli studiosi e dei soggetti interessati all’applicazione della normativa: a questi problemi è rivolto il Convegno di Studi, organizzato dalla Società Italiana degli Avvocati Amministrativisti, che si terrà il 2 dicembre 2010, alle ore 16.30, in Roma nella Sala Vanvitelli dell’Avvocatura Generale dello Stato (Via dei Portoghesi 12), tendente, attraverso l’analisi delle diverse esperienze, a esaminare i più rilevanti istituti anche ai fini di una loro più corretta applicazione pratica.
Al dibattito, che sarà introdotto dall’avv. Ignazio Francesco Caramazza, Avvocato Generale dello Stato, parteciperanno:
Dott. Filippo Patroni Griffi, Presidente di Sezione del Consiglio di Stato
Prof. Avv. Aristide Police, Avvocato in Roma
Avv. Massimo Salvatorelli, Avvocato dello Stato
La sintesi dei lavori sarà svolta dal prof. avv. Giuseppe Abbamonte, Presidente della Società Italiana degli Avvocati Amministrativisti.
Prima dell’inizio del dibattito si procederà all’assegnazione del «Premio Aldo Sandulli 2010».