Il Corso di aggiornamento sui Servizi pubblici locali, organizzato dalla Società Italiana degli Avvocati Amministrativisti, si propone di fornire agli operatori del settore una analisi dei servizi pubblici locali alla luce della recente riforma normativa (d. lgs. 23 dicembre 2022, n. 201) che permetta di comprendere le conseguenze pratiche ed operative della stessa, e i poteri di controllo, in capo alla Corte dei conti ed alla Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, esistenti sulle società a partecipazione pubblica, allo scopo di consentire ai partecipanti l’acquisizione di una significativa competenza professionale.

Il Corso è strutturato in due giornate, che si terranno nei mesi di giugno e luglio 2023, secondo il programma sotto riportato; ciascun incontro, della durata di tre ore, sarà tenuto da Magistrati amministrativi e contabili e da esperti in questo ambito.

E’ stata avviata la procedura per il riconoscimento dei crediti formativi professionali: a coloro che avranno frequentato il Corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione, con indicazione delle giornate e delle ore effettive di presenza, sulla base del quale l’Ordine di competenza determinerà il numero dei crediti.

Gli incontri saranno sicuramente tutti usufruibile a mezzo FAD (video-trasmissione in diretta: per tutti gli iscritti – sarà attuato un costante controllo della presenza).

E’ possibile l’iscrizione completa al Corso (ovvero a tutti e due gli incontri) o parziale (ad uno singolo), la quota di partecipazione varia a seconda della scelta ed è pari ad euro 130,00 (oltre IVA, se dovuta, complessivamente euro 158,60) per l’iscrizione ad un singolo incontro e ad euro 230,00 (oltre IVA, se dovuta, complessivamente euro 280,60) per l’iscrizione al Corso intero. I Soci ordinari della Società Italiana degli Avvocati Amministrativisti in regola con il pagamento delle quote sociali vedranno riconosciuto uno sconto del 20% sulle iscrizioni (conseguentemente le quote di iscrizione saranno rispettivamente euro 104,00 oltre IVA per l’iscrizione a ciascun singolo incontro ed euro 184,00 oltre IVA per l’iscrizione al Corso intero); parimenti verrà riconosciuto uno sconto del 10% a coloro che abbiano frequentato un Corso organizzato dalla Società Italiana degli Avvocati Amministrativisti nell’ultimo biennio (conseguentemente le quote di iscrizione saranno pari ad euro 117,00 oltre IVA per l’iscrizione a ciascun singolo incontro ed euro 207,00 oltre IVA per l’iscrizione al Corso intero). A favore dei primi 30 praticanti e/o giovani avvocati (nati dopo il 1 gennaio 1993) che ne facciano richiesta, la quota di iscrizione al corso intero sarà ridotta ad euro 184,00 oltre IVA se dovuta (sconto del 20% del prezzo base non cumulabile con altre agevolazioni).

Gli interessati potranno compilare direttamente online la domanda di pre-iscrizione secondo il form presente sul sito www.siaaitalia.it entro l’8 giugno 2023; copia della stessa domanda andrà inviata a mezzo e-mail alla Direzione del Corso (segreteria@siaaitalia.it), unitamente a copia della ricevuta del versamento effettuato mediante bonifico bancario, sul conto corrente n. 70264739, intestato alla società Formazione Avvocati Amministrativisti s.r.l. (FAA s.r.l. – Via Flaminia 79 – 00196 Roma, C.F./P.I. 11211641003), presso il Banco di Sardegna (01015-03200), Via Boncompagni 6, 00187 Roma (IBAN: IT – 90 – L – 01015 – 03200 – 000070264739). La conferma dell’ammissione sarà spedita via e-mail il 9 giugno 2023. La Direzione si riserva il diritto insindacabile di deliberare, per qualsiasi ragione, l’annullamento del Corso prima dell’inizio dello stesso: in tal caso, la Segreteria del Corso comunicherà, a coloro che hanno presentato domanda nei termini, l’avvenuto annullamento del Corso e disporrà la restituzione della quota versata.

Vi ricordiamo che il costo di partecipazione è deducibile dal Reddito Professionale; con la pubblicazione della Legge 81/2017 tutte le spese per l’iscrizione ai corsi di formazione in aula (e/o e-learning), comprese quelle di viaggio e soggiorno, sono integralmente deducibili dal reddito di lavoro autonomo, entro il limite annuo di euro 10.000,00 (diecimila/00).